Parto
1. Travaglio in casa
La diagnosi di travaglio può essere un utile sostegno per le coppie che decidono di vivere una parte del travaglio nella tranquillità e nell’intimità della propria casa.
La valutazione dell’ostetrica che avviene attraverso l’osservazione e la visita, vi permetterà di recarvi in ospedale nel momento migliore per voi mantenendo monitorati i parametri di benessere della madre e del bambino.
2. Parto in casa
La nascita è una fase importantissima della vita della coppia e del bambino che ha tutto il diritto di venire al mondo nel migliore dei modi, nel rispetto dell’intimità, della delicatezza e sacralità di quest’evento.
Poter vivere la nascita nella propria casa, luogo intimo e conosciuto in cui si ritrovano gli odori, i suoni, i colori, circondata solo da persone che desideri, che ami e accompagnata da ostetriche che hai scelto e di cui hai fiducia, con le quali hai fatto un percorso durante la gravidanza, favorisce il naturale processo del parto.
Il bambino che nasce è accolto con dolcezza, nel rispetto dei suoi bisogni e con l’attenzione che privilegia il suo stato di salute. Accogliere la nascita nel calore delle mura domestiche permette alla donna di riscoprire le sue potenzialità, la sua capacità di partorire, di essere protagonista insieme al suo compagno dell’esperienza della maternità e di scegliere ciò che è meglio per sé e per il suo bambino.
In casa vengono rispettati l’intimità, la privacy e i tempi che la natura prevede per quella nascita, per quel bambino. Non si forzano né i tempi né i modi di affrontare il travaglio e il parto, si asseconda e rispetta il ritmo previsto dalla natura. La donna è libera di partorire dove e come vuole anche in ambiente acquatico.
Noi ostetriche abbiamo la birth pool (vasca da parto) da portare con noi nel momento della nascita. Quando la gravidanza è fisiologica il parto in casa adeguatamente assistito è sicuro quanto il parto in ospedale. Diversi studi infatti dimostrano che i parti in casa programmati non presentano alcun rischio
aggiuntivo per il bambino o per la mamma (anche al primo figlio).
La possibilità di avere due ostetriche preparate a fianco della partoriente riduce il rischio di complicanze e di necessità di interventi medici o farmacologici durante il travaglio. L’ultimo studio scientifico di settembre 2012 dimostra come il parto in casa adeguatamente selezionato sia sicuro come il parto in ospedale (Olsen O, Clausen JA. Planned hospital birth versus planned home birth. The Cochrane Library,
Issue 9,2012); basta guardare la realtà dei paesi nord europei in cui la maggior parte dei parti fisiologici avvengono in casa con tassi di mortalità e morbilità materna e neonatale più bassi di tutta Europa (l’Olanda in primis, paese in cui partorire in casa in caso di gravidanza fisiologica è la normalità).
Quindi l’assistenza oggi è diversa: solo donne selezionate secondo dei precisi criteri (linee guida della gravidanza fisiologica) possono partorire in casa oggi e solo se l’abitazione risulta ad almeno 30 minuti di distanza dall’ospedale, non di più.
Le ostetriche che assistono alla nascita sono 2 e al momento del travaglio si prenderanno cura della mamma secondo i suoi desideri rispettando i tempi fisiologici della nascita. (rapporto 2:1 rispetto all’ospedale che non garantisce nemmeno la presenza costante di 1 ostetrica, questo è un punto a sfavore dell’ospedale per cui il rischio c’è!). Garantiranno intimità e sicurezza dando modo alla coppia di vivere
a pieno il momento. La mamma sarà libera di partorire nel modo che preferisce, in maniera del tutto naturale e in un contesto non medicalizzato ma ugualmente sicuro.
Il parto in casa prevede anche la visita pediatrica alla nascita ed eventualmente in terza giornata.
Un altro punto importante dell’assistenza a domicilio riguarda le visite nei primi giorni dopo il parto: le ostetriche che assistono la mamma durante la gravidanza ed il parto faranno visita alla mamma anche nei giorni successivi per valutare il suo benessere e quello del neonato ed aiutarli ad avviare bene l’allattamento (garantendo la loro presenza giornaliera nei primi 10 giorni dopo il parto e fino a 40 giorni).
Per le coppie che desiderano fare questa scelta è previsto un incontro gratuito per chiarire le modalità di assistenza e gli eventuali dubbi. Il parto a domicilio è una scelta reale e possibile per le donne con gravidanza fisiologica. Per poter instaurare una buona relazione di fiducia tra l’ostetrica e la coppia è fondamentale contattarci con un certo anticipo, per poter avere il tempo di conoscersi con calma e valutare durante la gravidanza il benessere della mamma e del bambino.
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3. Accompagnamento in ospedale
Per le coppie che scelgono il parto ospedaliero molto spesso c’è il desiderio comune di non andarci troppo presto. Essere a casa durante il travaglio con l’assistenza dell’ostetrica consente alla coppia di rimanere il più possibile in un ambiente intimo e familiare, nel rispetto dei ritmi individuali e della salute madre-bambino con un monitoraggio costante della loro salute.
L’ostetrica si reca a casa della donna durante la prima fase del travaglio dove sorveglia il benessere di madre e bambino e al momento opportuno l’accompagna in ospedale dove rimane con lei ed il papà fino ai primi momenti dopo la nascita, favorendo un buon avvio dell’allattamento.
Prosegue poi l’accompagnamento dopo il parto a domicilio con visite fino al 10° giorno dal parto. Fondamentale per l’assistenza al travaglio a domicilio è l’instaurarsi con l’ostetrica di un rapporto di fiducia e di conoscenza, per questo è importante contattarci in gravidanza il prima possibile.
4. Dimissioni anticipate e assistenza post parto
Per le coppie che decidono di vivere autonomamente il parto ospedaliero ma che sentono la necessità di un ritorno a casa precoce c’è la possibilità di richiedere delle visite quotidiane ostetriche per accertarsi il benessere di mamma e bambino nei primi giorni dopo il parto favorendo un buon avvio dell’allattamento.
TESTIMONIANZE
Le nostre mamme raccontano: